Andare a vivere da soli: 7 consigli preziosi per un'esperienza fantastica

|

L’entusiasmo è alle stelle. Andare a vivere da soli per la prima volta è davvero eccitante. Ma ci sono molti aspetti da considerare. Il rischio che l’idillio lasci spazio alla sensazione di sentirsi sopraffatti è dietro la porta della tua nuova abitazione. È normale.

Alcune cose potrebbero sembrarti banali, ma poi risultare più difficili di quanto ti aspettassi. Altre, neppure le avevi considerate. Ti attendono molte prime volte. Servirà un po’ di tempo per ambientarti, organizzarti, sentirti a tuo agio e al sicuro. Ma mantieni accesa la fiamma dell’entusiasmo perché ci sono molti aspetti positivi che puoi cogliere.

Questi consigli sono preziosi per iniziare a vivere da soli. Ti guideranno attraverso alcune emozioni e sfide comuni che tutti abbiamo affrontato in un momento di transizione così importante. Datti il tempo. Presto sarai più indipendente e potrai godere dei vantaggi della tua nuova esperienza di vita.

Qual è il momento più adatto per andare a vivere da soli

Come tutte le tappe della vita, non esiste un momento universalmente giusto per andare a vivere da soli. Le variabili che possono entrare in gioco sono tante: le possibilità economiche, le esigenze logistiche, le necessità personali.

Se hai preso questa decisione, senti la convinzione che ti spinge a fare il grande passo verso la tua indipendenza. Non vedi l’ora di essere nella tua nuova casa e provare quella straordinaria sensazione di avere tutto il futuro davanti.

Non vogliamo certo che qualche brutta sorpresa smorzi tutto il tuo entusiasmo. Per questo, abbiamo raccolto 7 consigliindispensabiliper andare a vivere da solie rendere la tua prima esperienza davvero memorabile.

#1 Andare a vivere da solo o in compagnia?

Sembra un controsenso, ma non lo è: l’avventura di andare a vivere da soli cambia sapore in base alla situazione. Che tu abbia deciso di trasferirti in solitaria o in compagnia di un coinquilino avrai comunque molte cose di cui occuparti. Ma nel secondo caso potrai dividerle con un’altra persona, magari la tua dolce metà.

Nessuna delle due opzioni è migliore dell’altra, ma entrambe hanno dei pro e dei contro.

Se vuoi vivere da solo, sarai completamente libero: non dovrai dare conto a nessuno dei tuoi orari e delle tue abitudini, non dovrai condividere nulla. Insomma, di sicuro non scoppierà mai una lite per chi ha mangiato il pollo che era in frigo. Allo stesso tempo, però, tutta la responsabilità della casa sarà in capo a te.

Se invece hai intenzione di condividere la tua nuova casa con qualcun altro, potrai contare sul fatto che quattro mani per occuparsi della casa sono meglio di due. Tuttavia, ricorda che spesso la persona con cui stai per andare a vivere è inesperta quanto te, perciò non potrai contare su di lei come hai fatto finora con i tuoi genitori.
D’altro canto, se la libertà viene un po’ meno quando qualcun altro vive nella tua stessa casa, vivere da soli può portare a provare un senso di solitudine che dovrai comprendere e superare.

#2 La casa perfetta per andare a vivere da soli

Ora che hai preso la tua decisione, è il momento di guardare le case disponibili e cercare quella più adatta alle tue esigenze.

I criteri con cui sceglierai l’abitazione in cui andrai a vivere da solo non possono prescindere dal tuo budget. A meno che tu non abbia una casa di famiglia a disposizione, dovrai necessariamente farti qualche conto in tasca e stabilire quale sia un affitto sostenibile per le tue entrate mensili.

Sempre escludendo che tu abbia una casa di proprietà già disponibile, dovrai valutare se vuoi cercare una casa in affitto o se fare il grande passo e acquistare. Di sicuro la seconda opzione è più vincolante dal punto di vista economico e burocratico, ma come al solito la scelta sta a te. Magari, all’inizio prova ad andare in affitto e vedi che impatto può avere questa nuova esperienza.

Tutti gli altri criteri per la scelta della casa in cui andare a vivere da soli dipendono dal tuostile di vita:

  • dovrebbe trovarsi in zona non troppo lontana dal lavoro o dall'università, per ottimizzare costi e tempistiche degli spostamenti quotidiani;
  • il quartiere dovrebbe essere ben servito dai mezzi pubblici, se ne fai uso, o di parcheggio se invece ti muovi in automobile;
  • il numero di stanze di cui hai bisogno.


Ricorda che una casa più grande è anche più costosa, e a parità di dimensioni, l’affitto o il mutuo saranno più alti in una zona centrale o molto ben servita dai mezzi pubblici.

#3 Vivere da soli tra bollette e altre spese

Forse non ne puoi più di sentirne parlare, ma quando vai a vivere da solo quello del denaro diventa per forza di cose un tema centrale. La vita indipendente porta con sé tutta una serie di doveri, anche poco entusiasmanti.

La prima cosa che devi fare, in vista del trasferimento nella tua nuova casa, è intestarti le utenze: se bisogna installare un nuovo contatore, dovrai optare per la procedura di allaccio, ma se c’è già un’utenza attiva potrai scegliere tra cambiare l’intestatario con una voltura, oppure riattivare una fornitura precedentemente interrotta (subentro).

Per vivere serenamente le spese di casa, una volta andati a vivere da soli, basta avere una buona organizzazione. Le principali spese mensili di cui dovrai tenere conto sono:

  • affitto o la rata del mutuo;
  • spesa alimentare;
  • abbonamenti di telefono e internet;
  • bollette, un’incognita per il primo anno, ma con il tempo ci prenderai sempre di più la mano e capirai che impatto hanno sul tuo budget;
  • spese condominiali - puoi chiedere al vecchio proprietario, in fase di acquisto o firma del contratto di affitto, più o meno a quanto ammontano.
  • una riserva da accantonare per eventuali imprevisti. Se cerchi il modo migliore per riuscirci, inizia a mettere da parte i tuoi soldi con i nostri consigli su come imparare a risparmiare.

#4 Vita da soli: mestieri di casa e routine

Andare a vivere da soli fa crescere. Infatti, comporta tutta una serie di responsabilità quotidiane a cui spesso non pensiamo, quando c’è qualcuno che se ne occupa al posto nostro.

Una volta varcata la soglia della tua nuova abitazione, sarai tu a doverti occupare di tutto ciò che riguarda la preparazione dei pasti, la pulizia degli ambienti, il riordino, il lavaggio delle stoviglie e dei vestiti.

Il modo migliore per non soccombere di fronte a tutti questi compiti è, come sempre, sapere come organizzarti. Ecco alcuni consigli preziosi:

  • programma con anticipo i pasti – se ami l’organizzazione ai massimi livelli, puoi pensare di fissare un menu settimanale, che ti aiuterà anche nella spesa;
  • procedi con la pulizia ordinaria stanza per stanza – dedica qualche minuto al giorno a una o due stanze a rotazione. In questo modo, non resterai mai indietro e non ti ritroverai a dover smontare tutta la casa per liberarti della sporcizia accumulata;
  • cogli l’occasione per riordinare i tuoi oggetti, quando pulisci;
  • lava ciò che usi per cucinare e mangiare subito dopo i pasti, in modo da non dover essere mai di fronte a un lavello pieno di stoviglie sporche che seppelliscono proprio la padella che ti serve. Se hai una lavastoviglie, sicuramente sarà più comodo, ma in caso contrario, sconfiggi la pigrizia e lava subito teglie, piatti, posate e bicchieri;
  • fai almeno una lavatrice a settimana, per avere sempre vestiti puliti da indossare. È vero, portare i vestiti in lavanderia è una pratica molto comoda, ma prima fai i conti con il tuo budget.

#5 Organizzare lo spazio in cui vivere da soli

Quando si va a vivere da soli, gli spazi non sono più gli stessi che avevi prima. Ma forse anche tu senti il cambiamento, e non hai più bisogno delle stesse cose. Se è vero che il trasloco è un momento molto stressante è anche vero che permette di selezionare accuratamente cosa ti serve davvero e cosa no.

Quando metti negli scatoloni gli oggetti che avevi in camera da letto a casa dei tuoi genitori, hai la grande occasione di guardarli e chiederti se li hai usati ultimamente, e se sono utili.

Alcune volte si è legati agli oggetti perché ci ricordano qualcosa di bello del nostro passato, ma spesso li teniamo solo per abitudine, perché ci disturba buttarli o chi ce li ha regalati potrebbe rimanerci male. Inizia a valutare lo spazio che avrai a disposizione e fai una selezione degli oggetti che vuoi assolutamente portare con te.

#6 Andare a vivere da soli: cambio di residenza e burocrazia

Dopo un consiglio filosofico, torniamo a parlare di tutto ciò che riguarda l’aspetto pratico dell’andare a vivere da soli. A meno che tu non stia andando a vivere in una casa provvisoria con un contratto per studenti, sarà bene cambiare la tua residenza. Oltre a un passaggio puramente formale, simbolicamente questo sancisce il tuo uscire dal nucleo familiare precedente e l’inizio della tua vita indipendente.

Ti basterà recarti nel Comune in cui si trova la tua nuova casa e comunicare il cambio di residenza. Qualche giorno dopo, alcuni ufficiali di polizia verranno a farti visita a casa per controllare che tu viva veramente lì: per questo ti consigliamo di cambiare la residenza solo quando effettivamente sei già nella tua nuova abitazione.

#7 Vivere da soli? È il momento di pensare alla tua salute e sicurezza

Ultimo aspetto da considerare, ma estremamente importante quando si va a vivere da soli, è quello di pensare alle forme di prevenzione dagli imprevisti. Rimanere in salute e godersi la vita senza problemi richiede forme di tutela adeguate.

Magari la tua famiglia ha già un’assicurazione sanitaria, ma uscendo dal nucleo non sarai più coperto per eventuali spese sanitarie o infortuni. Ecco perché è importante iniziare a valutare quale possa essere l’assicurazione più adatta alle tue esigenze, per non trovarti in difficoltà più avanti.

Inoltre, per realizzare i tuoi sogni nel cassetto, dovresti iniziare a pianificare da oggi. Andare a vivere da soli è il momento perfetto per iniziare a considerare gli strumenti finanziari che possano aiutarti ad accantonare i risparmi necessari a realizzare i tuoi progetti. Oppure, per mettere da parte le risorse a cui attingere per superare quei momenti complessi della vita che nessuno può prevedere.

Cosa comporta andare a vivere da soli

Insomma, andare a vivere da soli è una grande avventura, e come tale non sarà facile, anche se l’idea è molto emozionante. Dovrai analizzare attentamente tutte le spese e le incombenze da affrontare, per organizzare le risorse economiche e non farti sorprendere dagli imprevisti.

Sembra difficile, ma un passo alla volta puoi fare tutto. Se vuoi valutare le forme assicurative più idonee per la tua salute e sicurezza, ma hai dei dubbi su quale sia il prodotto finanziario più adatto alle tue esigenze, rivolgiti a uno dei nostri consulenti.

Leggila anche tu:

| OVB Consulenza Patrimoniale srl

Come imparare a risparmiare e raggiungere i tuoi obiettivi

È sempre una buona idea mettere da parte qualcosa per affrontare eventuali imprevisti. Oppure, per poterti concedere uno sfizio che richieda una spesa importante. Che sia un viaggio, una macchina nuova, un oggetto che hai sempre desiderato o un’esperienza che vorresti vivere, se sai come imparare a risparmiare puoi raggiungere i tuoi obiettivi.