Università o lavoro? Guida pratica alla scelta dopo le superiori
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- Fatti le domande giuste prima di decidere: valuta importanza di stipendio, tipo di lavoro preferito e visione del tuo futuro.
- Le tue ambizioni a lungo termine contano: alcune professioni richiedono l’università, altre permettono una crescita diretta sul campo.
- In Europa molti studenti combinano studio e lavoro: un’opzione sempre più diffusa anche in Italia.
Decidere se frequentare l'Università o iniziare a lavorare subito dopo le superiori è uno dei dilemmi più comuni e importanti che gli studenti devono affrontare. Questa scelta non incide solo sul percorso immediato, ma anche sulle prospettive future e sul successo a lungo termine.
Molti si trovano a valutare i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna opzione, tenendo conto di fattori come ambizioni personali, abilità e necessità economiche.
In Europa, ad esempio, circa uno studente su quattro opta per combinare lo studio con un lavoro retribuito (fonte Eurostudent 2019-2021), una tendenza ormai consolidata negli anni e che trova riscontro anche tra gli studenti italiani.
Non si tratta di una decisione semplice, poiché entrambe le alternative presentano benefici e sfide uniche. In questo articolo, analizzeremo le diverse prospettive e forniremo strumenti utili per aiutarti a scegliere la strada più adatta a te.
Indeciso tra frequentare università o lavorare?
Valuta i tuoi interessi e passioni
Quando si tratta di decidere se frequentare l'università o iniziare a lavorare, è fondamentale partire da ciò che ti appassiona e ti motiva.
Gli interessi e le passioni personali possono essere indicatori preziosi per comprendere quale percorso sia più adatto a te. Ad esempio, se sei appassionato di tecnologia, potresti trovare stimolante un corso di laurea in Informatica o Ingegneria, mentre se la tua passione è la creatività, un corso in Arti Visive o Design potrebbe essere la scelta ideale.
Gli hobby e gli interessi extracurricolari, come la fotografia, la pittura o il volontariato, possono anche rivelare competenze trasversali utili nel mondo del lavoro, come la manualità, l'attenzione ai dettagli e la capacità di gestire lo stress.
Identifica le tue abilità e punti di forza
Oltre agli interessi, è essenziale identificare le tue abilità e punti di forza. Le competenze che hai sviluppato durante gli studi superiori, come le abilità analitiche, la capacità di risolvere problemi o le competenze digitali, possono essere fondamentali per determinare se un percorso universitario o un'esperienza lavorativa sia più adatto a te.
Ad esempio, se sei bravo nel multitasking e nell'analisi di dati, un corso di laurea in Economia o Statistica potrebbe essere una scelta naturale. Al contrario, se le tue abilità sono più pratiche e tecniche, un'esperienza lavorativa o un corso presso gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) potrebbe offrirti una formazione più diretta e applicativa.
Definisci le tue ambizioni a lungo termine
Le ambizioni future sono un altro aspetto fondamentale da considerare. Chiediti cosa vuoi ottenere nella tua carriera a lungo termine.
Se i tuoi obiettivi richiedono una formazione avanzata e specializzata, come ad esempio diventare un medico, un avvocato o un ingegnere, la scelta dell'università è l’unica strada da perseguire. Ma se preferisci fare immediatamente pratica del mercato del lavoro, iniziare a lavorare subito potrebbe darti un vantaggio in termini di esperienza e networking.
È anche importante considerare che molte carriere richiedono una combinazione di formazione accademica ed esperienza lavorativa, quindi valuta se un percorso che combini entrambi potrebbe essere la scelta più vantaggiosa per te.
EXTRA TIP:
La scelta non è definitiva: puoi sempre cambiare
Ricorda che scegliere tra università e lavoro non significa chiudere altre porte. Molti studenti lavorano, cambiano corso o si reinventano professionalmente nel corso della vita: l’importante è mantenere flessibilità e apertura al cambiamento.

L'università non è solo un percorso accademico
I vantaggi dell'istruzione superiore
Frequentare l'università offre una serie di vantaggi che vanno oltre la semplice acquisizione di conoscenze accademiche:
- specializzazione in un campo specifico: permette di aumentare significativamente le possibilità di accedere a un impiego qualificato e ben retribuito, grazie a una preparazione mirata;
- competenze avanzate e aggiornate: i corsi di laurea, sia triennali che magistrali, forniscono una formazione approfondita che risponde in modo efficace alle esigenze del mercato del lavoro;
- sviluppo di competenze trasversali: l'istruzione universitaria stimola il pensiero critico, l’analisi, la capacità di risolvere problemi e la comunicazione, abilità essenziali in qualsiasi contesto professionale;
- crescita personale e autonomia: l’esperienza universitaria aiuta a imparare a gestire il tempo, le risorse e le responsabilità, favorendo una maggiore maturità sia personale che professionale;
- rete di contatti e opportunità di networking: consente di entrare in relazione con una comunità di studenti, docenti e professionisti, utile per orientarsi nel mondo del lavoro e cogliere occasioni future.
La scelta del corso di laurea adatto
La scelta del corso di laurea è una decisione che richiede una valutazione attenta delle proprie aspirazioni, abilità e interessi. È importante considerare le richieste del mercato del lavoro e le prospettive di carriera associate a ciascun corso di laurea. Ad esempio, corsi in ambito tecnologico, come Informatica o Ingegneria, sono spesso molto richiesti e offrono ottime prospettive di occupazione. Mentre corsi in ambito umanistico, come Lettere o Storia, possono aprire porte a carriere nel settore culturale, editoriale o nella pubblica amministrazione.
Inoltre, è fondamentale informarsi sui contenuti del corso, sulla qualità della facoltà e sulle opportunità di stage e tirocinio offerte dall'università. Molte università italiane offrono anche programmi di scambio internazionale e borse di studio che possono arricchire ulteriormente l'esperienza universitaria.
La vita universitaria al di là degli studi
La vita universitaria è un'esperienza ricca e variegata, che include una vasta gamma di attività extracurricolari e sociali. Le università offrono spesso numerose opportunità per partecipare a club, associazioni studentesche e attività sportive, che possono aiutare a sviluppare nuove competenze e a costruire relazioni significative.
Inoltre, la vita universitaria è spesso caratterizzata da un'atmosfera di libertà e indipendenza, consentendo agli studenti di esplorare i propri interessi e di scoprire nuove passioni.
Infatti, la vita universitaria rappresenta anche un'occasione per imparare a prendere decisioni autonome e sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e del proprio ruolo nella società.
Entrare nel mondo del lavoro: quando e perché?
I benefici dell'esperienza lavorativa precoce
Iniziare a lavorare subito dopo le superiori può offrire una serie di vantaggi significativi:
- esperienza pratica e diretta: aiuta a comprendere meglio le dinamiche del mercato del lavoro e a conoscere più da vicino le aspettative dei datori di lavoro e le richieste specifiche del settore;
- maturità professionale e personale: permette di sviluppare capacità di adattamento e problem solving, migliorando così la preparazione ad affrontare le sfide del mondo del lavoro;
- stabilità finanziaria e indipendenza: garantisce un reddito immediato e favorisce un primo senso di autonomia economica, spesso fonte di soddisfazione personale;
- costruzione di una rete professionale: consente di creare contatti utili nel proprio ambito e di accedere più facilmente a future opportunità di carriera;
- scoperta delle proprie attitudini: offre la possibilità di verificare sul campo se un determinato settore o ruolo è davvero adatto alle proprie aspirazioni, evitando scelte formative poco in linea con le proprie inclinazioni.
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Le competenze trasversali acquisite sul lavoro
L'esperienza lavorativa è un ottimo terreno per sviluppare competenze trasversali, ovvero quelle abilità e attitudini applicabili in diversi contesti lavorativi e settori professionali. Approfondisci la differenza tra soft skills e hard skills.
Competenze come la comunicazione efficace, l'empatia, la flessibilità, la capacità di risolvere problemi e il lavoro di squadra sono fondamentali nel mondo del lavoro e possono essere migliorate attraverso l'esperienza pratica.
La gestione dei conflitti, l'intelligenza emotiva e la capacità di adattarsi a situazioni dinamiche sono altre competenze trasversali che si sviluppano naturalmente nel contesto lavorativo. Queste abilità non solo migliorano le prestazioni individuali, ma favoriscono anche la coesione e l'efficienza del team di lavoro.
Non è un caso che le competenze trasversali siano sempre più richieste dai datori di lavoro. Rapporti internazionali come "The Future of Jobs 2023" del World Economic Forum evidenziano l'importanza di pensiero innovativo, apprendimento attivo, problem solving e pensiero critico nel futuro del lavoro.
Il ruolo dell'apprendistato e dei tirocini
L'apprendistato e i tirocini rappresentano strumenti fondamentali per chi desidera entrare nel mondo del lavoro senza rinunciare alla formazione. Queste opportunità permettono di combinare l'esperienza lavorativa con l'apprendimento di competenze tecniche e trasversali, offrendo una formazione sia teorica che pratica.
In particolare, l'apprendistato consente di acquisire una qualifica professionale mentre si lavora, offrendo la possibilità di essere assunti dall'azienda una volta completato il percorso. I tirocini, invece, offrono un'esperienza temporanea in un'azienda, utile per arricchire il curriculum e acquisire esperienza diretta nel settore desiderato.
Entrambe queste opzioni sono ideali per chi vuole iniziare a lavorare subito senza rinunciare alla possibilità di formarsi e sviluppare competenze utili per il futuro professionale.
Alternative interessanti tra università e lavoro
Studiare e lavorare: la doppia strada possibile
Organizzare il proprio tempo: studio e lavoro a confronto
Studiare e contemporaneamente lavorare richiede una gestione oculata del tempo e una buona organizzazione. Gli studenti universitari che scelgono di lavorare durante l’università devono bilanciare gli impegni accademici con le esigenze del lavoro.
Ciò significa pianificare attentamente la settimana, assegnando tempi specifici per lo studio, il lavoro e le attività personali. È importante stabilire una routine che permetta di dedicare sufficiente tempo allo studio, senza trascurare le responsabilità lavorative. Ad esempio, alcuni studenti preferiscono lavorare solo nel weekend o durante le festività, mentre altri optano per un impegno part-time durante la settimana, lasciando il fine settimana libero per lo studio e il riposo.
La chiave per riuscire in questo equilibrio è la flessibilità e la capacità di adattarsi alle esigenze di entrambi i ruoli. Molte aziende, infatti, offrono orari di lavoro flessibili che si adattano agli impegni degli studenti, come turni part-time o orari concordabili con i responsabili.
Le opportunità del lavoro part-time durante gli studi universitari
Il lavoro part-time rappresenta una preziosa opportunità per gli studenti universitari. Oltre a fornire un sostegno economico, permette di sviluppare competenze trasversali utili per il futuro. Ad esempio, lavori come promoter, addetto alla vendita, hostess o ruoli in call center aiutano a migliorare la comunicazione, il problem solving e il lavoro di squadra.
Molti di questi lavori sono progettati per adattarsi alle esigenze degli studenti, con orari flessibili e contratti part-time.
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EXTRA TIP:
Sfrutta borse di studio e agevolazioni
Molte università offrono borse di studio, sconti sulle tasse e servizi di supporto economico per studenti meritevoli o in difficoltà. Informati per non perdere queste opportunità che possono rendere il percorso universitario più accessibile.

Università online e formazione a distanza: nuove frontiere dell'apprendimento
La formazione online e a distanza sta diventando sempre più popolare grazie alla sua flessibilità e accessibilità. Questo modello consente agli studenti di combinare studio e lavoro senza dover rinunciare a nessuna delle due attività. Le università online offrono programmi accreditati e corsi personalizzati che si adattano agli orari degli studenti.
Questo approccio è particolarmente utile per coloro che lavorano full-time o part-time, consentendo loro di completare gli studi in modo efficiente e raggiungere i propri obiettivi accademici. Inoltre, il supporto continuo e le lezioni online rendono possibile seguire il percorso accademico senza dover sacrificare il lavoro o altre necessità.
Strumenti utili per la scelta: orientamento e consulenza
I test di orientamento e i colloqui professionali sono strumenti fondamentali per aiutare a individuare carriere in linea con le proprie inclinazioni personali e competenze.
Questi test analizzano caratteristiche individuali e preferenze, suggerendo ambienti lavorativi compatibili, mentre i colloqui con orientatori offrono valutazioni personalizzate e consigli pratici per affrontare il mercato del lavoro.
Partecipare a open day universitari e fiere del lavoro permette di conoscere direttamente corsi, università, aziende e opportunità di carriera, offrendo anche workshop utili per prepararsi al meglio.
E un altro elemento chiave nella scelta del percorso professionale è il networking: costruire una rete di contatti tramite eventi, piattaforme online e relazioni con ex colleghi apre porte a opportunità difficilmente accessibili altrimenti.
Infine, avere accesso a informazioni aggiornate sul mercato del lavoro, tendenze occupazionali e richieste delle aziende consente di prendere decisioni consapevoli e strategiche, aumentando le possibilità di successo professionale.
La scelta tra frequentare l'università o iniziare a lavorare immediatamente dopo le superiori è una decisione importante, che richiede una valutazione attenta di vari fattori.
Ricorda di ascoltare attivamente le tue esigenze e desideri, di personalizzare gli interventi in base alle tue esperienze e aspirazioni e di mantenere la neutralità e l'obiettività nelle tue scelte.