Andare a convivere per la prima volta: cosa devi sapere

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Coppia che va a vivere insieme seduta sul divano
I dati più importanti sull’iniziare una convivenza

Tempo di lettura: circa 5 minuti

  • Molte coppie sognano di condividere la casa, benché solo il 7 per cento delle coppie non sposate viva insieme in Italia.
  • Quando si va a convivere, si condivide non solo un’abitazione, ma anche tutti i costi e le spese.
  • Il trasloco in una nuova casa può facilmente diventare costoso. Una buona pianificazione è importante per mantenere bassi i costi.
  • Un conto cointestato aiuta a tenere traccia delle spese comuni. Anche un eventuale assicurazione può essere pagata tramite questo tipo di conto.

Forse è una delle prime grandi avventure per le coppie: la prima casa insieme. Trovare l'abitazione giusta è già una sfida. Ma andare a convivere è ancora più emozionante. Mobili, arredi, casa, finanze e vita quotidiana. Tutto deve essere discusso e chiarito. Abbiamo raccolto per te i dati e i consigli più importanti.

Condividere la casa per la prima volta cambia molte cose in una relazione. I continui spostamenti da una casa all’altra finiscono e ci si conosce da punti di vista completamente diversi.

Andare a convivere non è così scontato per le coppie italiane. Secondo l’ultimo rapporto di Eurofound solo il 7 per cento delle coppie non sposate condivide la stessa abitazione, benché la tendenza sia in crescita, come in tutta Europa.

Prima di andare a convivere bisogna occuparsi di molti aspetti. La ricerca di un’abitazione può durare alcuni mesi e comportare un notevole dispendio di energia. Rifletti bene con il tuo partner su ciò che è importante per entrambi in una casa. Avete assolutamente bisogno di una vasca da bagno o di un balcone? Oppure è la posizione la cosa più importante per voi?

Vantaggi e svantaggi della convivenza

Ad ogni modo prima di andare a vivere col proprio partner, si dovrebbe conoscere i vantaggi e gli svantaggi. La cosa più importante è che voler andare a convivere per le giuste ragioni. I motivi puramente finanziari non devono essere al primo posto.

A favore della convivenza

  • Maggiore quantità di mobili: Poiché si uniscono due case, l'arredamento è naturalmente in quantità. Di norma, non è necessario acquistare molti mobili nuovi.
  • I costi: Le spese correnti sono condivise. I costi fissi come l'affitto, l’elettricità o il cibo sono sostenuti in due.
  • Risoluzione congiunta dei problemi: i problemi quotidiani possono essere risolti insieme e affrontati direttamente.
  • Lavori domestici condivisi: cucinare, fare la spesa o le pulizie sono compiti a volte noiosi. Spesso è più facile e veloce farli in coppia, a patto che tutti diano una mano.
  • Più tempo insieme: Non bisogna spostarsi per incontrarsi e si ha più tempo per pianificare attività di svago insieme o per vedersi.
Donna mentre sorride a un uomo - coppia che va a convivere

Ragioni a sfavore della convivenza

Nonostante i vantaggi, ci sono anche alcuni motivi che scoraggiano la scelta del vivere inseime. Una comunicazione aperta e una certa tolleranza sono importanti per eliminare gli svantaggi a lungo termine.

  • Meno privacy: prima della convivenza avevate le vostre quattro mura, ora non solo condividete la casa ma anche la vita quotidiana. Tuttavia, avere dei momenti di ritiro personale può aiutare.
  • Possibili conflitti: le discussioni ovviamente sono normali, ma possono sorgere dei conflitti a causa di esigenze o routine diverse. Ad esempio, avete una diversa routine di pulizia o un certo modo di ordinare il guardaroba? Differenze rilevanti possono facilmente portare a discussioni.
  • Routine quotidiana: avere la stessa routine quotidiana non è sempre divertente. Con il tempo, la routine quotidiana può mettere alla prova la relazione.
  • Mobili doppi: ciò che è un vantaggio da un lato può essere anche uno svantaggio. Due divani o due cucine non vanno bene: bisogna liberarsene. O si scende a compromessi o si vende tutto e si acquistano nuovi mobili.

Prima del trasloco: cose da considerare

Per evitare di pentirsi della propria decisione pochi giorni dopo il trasloco e di scoprire aspetti sconosciuti del proprio partner, ci sono alcune cose da tenere a mente. Prima di fare il grande passo di andare a vivere insieme, provate a convivere in via sperimentale.

Una vacanza più lunga o una settimana intera a casa dell'altro metteranno alla prova il vostro rapporto. In questo modo, potrete scoprire se una vita quotidiana comune è fattibile e può funzionare senza grandi sacrifici.

Dovreste assolutamente chiarire e discutere in anticipo le vostre idee e i vostri desideri sulla convivenza. In questo modo eviterete fastidiose discussioni successive e saprete esattamente cosa aspettarsi l'uno dall'altro. Inoltre, prima del trasloco dovreste chiarire se volete trasferirvi insieme in un appartamento già esistente o sceglierne uno nuovo. Al momento della firma del contratto d'affitto, dovrete anche decidere chi farà parte del contratto. Ci saranno due inquilini principali o solo un inquilino principale e un subaffittuario?

Il trasloco: ridurre i costi

Che si tratti di una via o di una città completamente diversa, il trasloco può facilmente diventare stressante e costoso. Ci sono molte cose da organizzare e preparare prima del grande giorno. Ma se si pianifica in anticipo, si possono ridurre i costi.

Una delle spese maggiori è l’effettivo costo del trasloco. Dovete ingaggiare una ditta di traslochi o vi basta un furgone e un paio di persone che vi aiutino? Magari qualcuno che conoscete ha un furgone o un rimorchio. In questo modo si risparmia ancora di più.

Prima del trasloco, potrebbe valere la pena fare uno sgombero totale. Che si tratti di mobili, elettrodomestici, decorazioni, stoviglie o vestiti, se si sgombera tutto, si può guadagnare dalla vendita. Il vantaggio è che dovrete trasportare meno cose e potrete anche aumentare il vostro budget.

Coppia con scatolone in fase di trasloco per andare a convivere

4 Consigli finanziari per andare a convivere

Trasferirsi è costoso, ma vivere insieme non deve necessariamente esserlo. Ci sono alcuni consigli per la convivenza che possono far risparmiare non solo tempo ed energie, ma soprattutto denaro a te e al tuo partner.

1. Parlare dei soldi

Sicuramente uno dei punti più importanti: la comunicazione. Una comunicazione aperta è importante per molte cose, ma soprattutto in un nucleo familiare condiviso. Dovresti essere in grado di parlare apertamente con il tuo partner dell'argomento soldi per chiarire questioni importanti. L'affitto è diviso al 50% o una persona guadagna molto di più? In questo caso, può essere utile adeguare l'affitto in proporzione allo stipendio. L’importante è una comunicazione sincera e onesta.

2. Pianificare correttamente il budget

Quando due famiglie diventano una sola, ci sono molte cose da organizzare. Le spese fisse comuni, come l'elettricità, il gas o l'affitto, possono essere condivise. Un conto cointestato è un buon modo per gestire le spese comuni. Con un conto cointestato, entrambe le persone possono disporre del denaro comune e utilizzarlo per effettuare pagamenti o trasferimenti. In questo modo non è più necessario fare il calcolo delle spese comuni.

Il nostro consiglio: Un quaderno delle spese aiuta a ottenere una migliore panoramica delle entrate e delle uscite mensili.

3. Condividere eventuali assicurazioni

Un singolo nucleo familiare di solito condivide eventuali polizze assicurative. Se avete un conto cointestato, potete tenere traccia delle vostre assicurazioni congiunte direttamente. Ma quali assicurazioni puoi condividere con il tuo partner?

Assicurazione di responsabilità civile

È una delle assicurazioni più importanti e ti copre finanziariamente in caso di danni materiali, lesioni personali e perdite economiche a terzi. Se vivete insieme, potete unire le vostre assicurazioni, richiedere un'assicurazione comune e risparmiare.

Assicurazione della mobilia domestica

Con l' assicurazione delle mobilia domestica assicurate l'intera abitazione contro i danni causati da incendio, furto con scasso, danni da acqua o vandalismo. Se gestite congiuntamente la casa, avete bisogno di una sola polizza di assicurazione domestica.

4. Chiudere contratti duplicati

Se vivete insieme, ovviamente condividerete anche i contratti dell’elettricità, gas e internet. Prima di andare a vivere insieme, dovreste quindi chiarire cosa accadrà ai vostri contratti esistenti. Volete portare con voi uno dei contratti di energia e internet esistenti o stipularne uno nuovo?

Dovete disdire per tempo i vecchi contratti. Di norma, è possibile disdire i contratti fino a poche settimane prima del trasloco. 

Il canone RAI deve essere pagato per ogni nucleo familiare in cui è presente un apparecchio televisivo. Ciò significa che basta un solo conto di contribuzione si può pagare il canone una sola volta. Con un conto cointestato puoi condividere i costi facilmente e in modo chiaro.

 

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